Si voterà il mese prossimo per il nuovo sindaco di New York. Ci sarà una nuova persona alla poltrona di sindaco, la quale è stata occupata da Bloomberg a partire dal 2002.
Chiunque vinca avrà accesso alla dimora ufficiale del primo cittadino di New York: Gracie Mansion.
Un po’ di fatti riguardanti questo edificio storico.
Un altro edificio occupava questo tratto di terra (oggi alla 88esima strada incrocio East End Avenue) ai tempi di George Washington quando venne usato per la sua posizione strategica sull’East River.
Gli Inglesi distrussero questo edificio durante la Rivoluzione Americana.
Archibald Gracie acquistò il tratto di terra di 11 acri per $5,625 nel 1799 e vi ci costruì la sua residenza di campagna. La usò per se e la sua famiglia fino al 1823 quando fu costretto a venderla per debiti.
Altre persone ci vissero fino al 1896, quando il governo municipale la acquistò e la fece parte del parco Carl Schurz. Da quel momento la villa servì diverse funzioni fra le quali: Museo della Città di New York e residenza storica aperta alle visite. Nel 1942 Fiorello LaGuardia, su suggerimento di Roberto Moses, decise di dedicare la casa alla dimora del sindaco.
Alcuni stimano il valore della proprietà a $200 milioni se fosse ipoteticamente venduta sul libero mercato. Dal 1942 nove sindaci hanno chiamato Gracie Mansion casa. L’unico a non usufruirne per il momento è stato proprio Bloomberg che ha continuato a vivere nella sua palazzina nell’Upper East Side.
OTT
2013