Passate le incertezze legate al giorno delle elezioni, gli americani sembrano avere ritrovato fiducia nell’economia. L’indice del Consumer Sentiment dell’Università del Michigan ha toccato il livello più alto degli ultimi sette mesi, mentre l’indice delle aspettative, che riflette l’ottimismo per i prossimi sei mesi, è al massimo da luglio 2021. Questo clima positivo si è riflesso anche sul mercato immobiliare di New York City: nella prima settimana di novembre 2024, Manhattan ha registrato un aumento del 28% delle firme di contratti preliminari rispetto alla settimana precedente, segnando uno dei momenti più vivaci dell’anno.

In generale l’attività contrattuale è salita del 25,8% rispetto all’anno scorso, del 9,5% rispetto alla media storica del mese e del 45% rispetto al mese appena passato.

Il prezzo mediano per un appartamento a Manhattan è ora di $1.15M, il 4,3% più alto dell’anno scorso.

Il numero di proprietà sul mercato è inferiore di circa il 6,3% rispetto allo stesso periodo del 2023, mentre il numero di vendite in sospeso, ovvero quelle che hanno un contratto preliminare firmato, è dell’18,4% superiore.

Il Polso del Mercato, ovvero il rapporto tra vendite in sospeso e unità disponibili, esattamente come il mese scorso si attesta a un livello di *0,43, confermando comunque ancora l’equilibrio generale del mercato.

*al momento sopra lo 0,5 è considerato favorevole al venditore, sotto lo 0,3 e favorevole al compratore.

Mercato del Lusso

Con l’evolversi dei risultati elettorali Manhattan ha visto un’impennata nell’attività del mercato immobiliare di lusso. Infatti, la scorsa settimana sono stati firmati 39 contratti per immobili dal valore di $4M o superiore, 13 in più rispetto alla settimana precedente, segnando il volume più alto dal mese di marzo.

Tra le vendite più rilevanti spicca un attico da 16 milioni di dollari al 247 West 12th Street. Un triplex con quattro camere da letto, tre bagni, una terrazza panoramica con cucina esterna e due posti auto.

Mercato delle Locazioni

L’affitto mediano, ora a quota $ 4.295, è salito del 2,4% anno su anno e del 2,3% rispetto al mese scorso, salendo annualmente per la prima volta da aprile.  Le nuove sottoscrizioni di contratti di locazione sono aumentate del 24,2% su base annua, raggiungendo quota 5.857, segnando il settimo aumento annuale consecutivo, mentre, contemporaneamente, l’offerta è salita per il 14° mese consecutivo, con un aumento del 11,8%.

(fonti dei dati: urbandigs.com, olshan.com, cityrealty.com, millersamuel.com, foto: Nelson Ndongala)