Secondo i dati rilasciati da Miller Samuel, il mercato di Miami sta’ rallentando quel livello di crescita di prezzi elevata che ha caratterizzato gli ultimi 5 anni. Per quanto riguarda la terraferma (Miami città), il volume di vendite è diminuito del 12,5% da 5.016 dell’anno scorso a 4.390 del secondo trimestre di quest’anno. Miami Beach ha visto ancora meno attività con un declino dei volumi di vendita del 24,7% dal secondo trimestre 2015 al secondo trimestre 2016.

Il numero di unità in vendita sulla terraferma è aumentato del 35%, dal secondo trimestre 2015 al secondo trimestre 2016, arrivando a toccare quota 5.120; a Miami Beach l’aumento è stato del 20% per un numero finale di 9.036 unità sul mercato. Molta scelta quindi per chi vuole comprare.

In questa situazione i venditori si devono armare di pazienza prima di chiudere una vendita. Il tempo speso da un immobile sul mercato è raddoppiato in molti quartieri. A Miami Beach la media è 103 giorni sul mercato mentre sulla terraferma 76.

I prezzi sono cresciuti in maniera moderata, dopo la forte correzione al rialzo susseguita alla crisi. Al secondo trimestre di quest’anno i prezzi sono aumentati del 5,4% sulla terraferma e del 3,2% a Miami Beach.

Il segmento lusso sta’ mostrando una volatilità superiore. Il prezzo mediano di un appartamento lusso è sceso del 16,7% per arrivare a $1 milione; con un volume di vendita calato del 13% rispetto all’anno scorso.

Il dollaro forte insieme alle economie del Sud America che non stanno passando un bel momento non aiutano i venditori. Le contee di Broward e Palm Beach, che contano meno sugli investitori stranieri, hanno subito meno l’impatto di questa situazione macroeconomica.

Continua quindi il momento positivo per chi vuole negoziare un ottimo acquisto nel sud della Florida.