Immagina di voler tornare nel tuo appartamento di New York dopo esser stato via per un anno, controlli i siti di annunci, e il tuo vecchio appartamento è ancora disponibile! Ottimo, no?
Questo è quello che sta accadendo a molte persone, come Ranee Soundara, che ha lasciato il proprio appartamento durante la pandemia e sperava di tornarci questo ottobre, c’è solo un problema però: “l’affitto ora è il 25% più alto rispetto a quello che pagavo prima di lasciarlo l’anno scorso, è inconcepibile!”
Per palazzi e quartieri con una domanda elevata, i canoni di locazione sono in netto rialzo e le concessioni (sconti sul canone, costi di agenzia non dovuti ecc…) sono evaporate.
Forse ancor più frustrante rispetto all’innalzamento dei canoni è il dover competere con tanti altri in cerca di casa, ed esser costretti a mollare il colpo a causa dei continui rilanci da parte dei competitors, in uno scenario di bidding war. Questo giusto per far capire quanto competitivo possa essere il mercato in questo momento.
Un dei principali fattori a causa del problema è l’assottigliamento dell’offerta, secondo un nuovo studio di StreetEasy il numero di appartamenti in affitto sul mercato è al suo minimo dall’inizio della pandemia.
Ciò che gli aspiranti locatori devono tenere a mente è che con il ribasso dell’inventario (offerta) l’aumento dei prezzi è inevitabile, tanto che presto probabilmente i canoni supereranno i livelli pre-pandemia.
(fonte: brickunderground.com)
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2021