Nel primo trimestre di questo anno, dice il report di una delle più grandi società di brokeraggio Prudential Douglass Elliman, si sono verificate 2384 compravendite a Manhattan; ovvero un incremento in termini di volume del 99,5% rispetto allo stesso periodo del 2009!
Il prezzo mediano di un appartamento e’ stato nel primo trimestre 2010: $868.000; un calo dell’ 11% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente ma un aumento del 7,2% dal trimestre precedente.
Il mercato del lusso è in ripresa, parecchie transazioni di rilievo sono avvenute nei mesi scorsi.
Interessante notare un aspetto psicologico di una certa tipologia di compratori sofisticati. Durante i mesi più bui della crisi amministratori delegati di grandi aziende che avevano comunque capitale a disposizione per un acquisto di una proprietà di lusso mettevano da parte l’idea perché la loro azienda stava magari licenziando migliaia di persone; ora invece molti di questi hanno deciso di acquistare, ciò vuol dire che è stato superato uno scoglio di tipo morale o per lo meno di etichetta: il fatto di acquistare una proprietà di lusso ora è accettato dall’opinione pubblica.

Un palazzo degno di nota è un nuovo condominio che è sorto su 5th Avenue in corrispondenza dell’angolo nord orientale di Central Park.
Disegnato da Robert A.M. Stern questo edificio rappresenta uno dei pochissimi (3 per l’esattezza) condos a nord della 86esima strada su 5th Avenue.
Il primo piano sarà dedicato al Museo di Arte Africana; questa location è infatti desiderata molto da curatori che sognano di essere sulla cosiddetta Museum Mile (quella parte nord di 5th avenue dove sono presenti molti musei importanti).
Stiamo quindi parlando di un prodotto particolare data la posizione i quali vicini poco più a sud richiedono prezzi molto più alti (50% in più ed oltre) rispetto all’offerta che in questo caso parte da $829.000 per bilocali e $1.380.000 per trilocali.
Altre caratteristiche dell’edificio sono una piscina sul terrazzo all’ultimo piano, la palestra, una sala giochi per bambini, una lounge, parcheggio sotterraneo e la possibilità di conservare in frigorifero in portineria le consegne di alimentari se non si è a casa.
Insomma un’aggiunta al panorama di edifici su Central Park che partecipa al processo di valorizzazione di Harlem, quartiere che diventa ogni giorno più vivibile ed affascinante.

Della serie: i giorni peggiori sono finiti…
Per quanto riguarda gli affitti, un ottimo metro della salute del mercato, si sta notando un graduale ritorno ad un mercato privo di incentivi per chi affitta; questo è assolutamente in atto soprattutto nelle aree più richieste mentre gli incentivi si stanno protraendo un poco di più in aree meno ambite.
Qualche trimestre fa era infatti comune da parte dei proprietari offrire per esempio: un mese di affitto gratis oppure punti American Express, abbonamenti a palestre o trasporto alla più vicina fermata della metropolitana;
La domanda per affitti sta tornando ad essere più che discreta.
Un altro fatto positivo è che i finanziamenti si stanno sbloccando anche per investitori più strutturati che vogliano comprare intere palazzine.
Poi ancora: diversi proprietari di edifici che in questo momento sono nella categoria rentals (gli appartamenti possono essere solo affittati) si stanno preparando a convertirli in condos (appartamenti da vendere), segnale che si intravede già una maggiore richiesta per chi vuole comprare la propria casa in un mercato dove il magazzino di appartamenti disponibili comincia a diminuire sensibilmente. Stellar Mangament è una delle aziende che si sta avviando verso questo tipo di operazione: uno dei progetti in programma è la conversione di Embassy Towers sulla 47esima e Second Avenue dove i prezzi saranno intorno agli $800 per piede quadrato, quindi molto appetibili.

Se da un lato Manhattan è la città dove il prezzo medio per appartamento è il terzo al mondo dopo Londra e Mosca ad un livello di $1,9 milioni dall’altro questo mercato offre una enorme elasticità nel prezzo dato che ci sono moltissimi ed ottimi prodotti al di sotto dei $500mila; quindi non è il caso di lasciarsi intimidire ma di valutare opportunità.

Riccardo Ravasini