Per la prima volta in decenni, molte città degli Stati Uniti stanno crescendo più dei sobborghi. Secondo un recente censimento, dal luglio 2010 al luglio 2011, 27 delle 51 aree metropolitane più grandi sono aumentate di dimensione ad un passo più spedito rispetto alle aree non urbane. Per contrasto, dal 2000 al 2010 solo 5 aree metropolitane si sono espanse più velocemente delle aree non urbane. Dal 1920, i sobborghi hanno avuto una crescita superiore alle città in ogni decennio, quando il diffondersi dell’automobile incoraggiò gli Americani a lasciare le affollate città per gli ampi spazi dei sobborghi e della campagna. Nei decenni, le città sono diventate più vivibili data la diminuzione dei tassi di criminalità e l’introduzione o ristrutturazione di nuovi servizi e strutture per la comunità come: musei, parchi e complessi sportivi. Un’altra ragione per il ritorno verso le città é il quasi totale spostamento delle attività manifatturiere verso zone aree rurali poco abitate. Per esempio, New York City era una metropoli piena di fabbriche fino agli anni 60 per ciò la qualità della vita non era delle migliori. Da quell’epoca ad oggi il trend é stato costantemente quello a portare i lavori legati ai servizi all’interno della metropoli e spostare la produzione all’esterno. Pensate che, dove oggi sorge il bel parco sopraelevato della High Line, una volta passavano treni merci.
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2012