The Social Network
Questo mese il giornale The Real Deal riporta un articolo sulle dimore newyorchesi di alcuni dei più importanti imprenditori nel settore tecnologico.
Ho trovato interessante scoprire come Sean Parker, cofondatore di Napster e Facebook, abbia definito il suo personaggio festaiolo e adulatore nel film The Social Network (interpretato da Justin Timberlake) “un individuo moralmente deprecabile”. Il fatto è che la sua “umile” dimora chiamata Bacchus House, comprata nel 2010 per $20 milioni ed equipaggiata con piscina privata, garage privato e una intera carrozza della metropolitana, non lo sta aiutando ad evitare i paragoni…
Hudson Yards e dintorni
La zona chiamata Hudson Yards, localizzata all’estremo lato ovest di Midtown Manhattan lungo la decima avenue ed undicesima avenue fra le strade 30esima e 40esima, sarà lo scenario di una notevole rivoluzione immobiliare nei prossimi dieci anni.
A parte i nuovi grattacieli adibiti ad uffici che saranno qui costruiti, un altro tipologia di proprietà immobiliare che pare essere la preferenza dei costruttori nel breve termine sono gli hotel.
A partire dal momento in cui la destinazione d’uso fu cambiata nel 2005, alberghi per un totale di 3mila stanze sono stati costruiti nella zona che va dalla ottava avenue alla dodicesima avenue e dalla 30eisma strada alla 42esima. Ma fino a questo punto si è costruito di più nell’area più a ridosso di Times Square.
Ora invece è la zona più vicina a Penn Station (stazione ferroviaria) ad attrarre più interesse, infatti ci si aspetta una aumentata domanda per hotel dedicati a turisti, lavoratori e pendolari.
Hudson Yards e i suoi dintorni diventeranno una nuova comunità con edifici super moderni.
I costruttori notano come già oggi il Best Western Convention Center Hotel all’estremo ovest della 38esima strada sia in grado di ottenere anche $350 a notte durante alcuni weekend; e si preparano a costruirne di nuovi aspettandosi che i prezzi continueranno a crescere.
Un esempio per tutti: il lotto di terreno più grande da solo ospiterà 12 nuove torri per un totale di 13 milioni di piedi quadrati. I palazzi saranno un misto di uffici, condomini e appartamenti dedicati al solo affitto.
E la lista continua.
Un’altra buona notizia per il lato ovest di Manhattan è che il centro fiere Jacob k. Javits rimarrà.
Lo scorso anno il governatore di New York, Cuomo, era attivamente impegnato in una campagna per l’apertura di un nuovo centro nel Queens. Questo progetto non si è realizzato e la ristrutturazione del Javits lo riporterà a servire in maniera ancora più utile i bisogni dei newyorchesi e i visitatori che da tutto il mondo vengono qui per partecipare alle varie fiere.
Lo sviluppo del West Side continua e non vediamo l’ora di vedere i prossimi risultati.
Ed anche per questa volta è tutto cari lettori.
Rimango a vostra disposizione per qualsiasi domanda riguardante il vostro prossimo investimento immobiliare nella Grande Mela; rimarrete piacevolmente sorpresi nell’imparare quanto il processo sia semplice e relativamente poco costoso se confrontato con una compravendita in Italia.
Sarò lieto di inviarvi proposte!
Un caro saluto,
Riccardo Ravasini
NOV
2012