Le assunzioni sono aumentate per il quarto mese consecutivo anche se ad ritmo più lento rispetto al primo periodo post-lockdown di Aprile.
Secondo il Dipartimento del Lavoro le buste paga (non agricole) sono aumentate di 1,4 milioni in agosto dopo i guadagni di 2,7 milioni, 4,8 milioni e 1,8 milioni rispettivamente a maggio, giugno e luglio, soddisfacendo le aspettative degli economisti. Da notare che anche l’assunzione temporanea di 238.000 lavoratori per il Census 2020 (censimento) ha contribuito ad aumentare i libri paga.
Il tasso di disoccupazione, nel frattempo, è sceso all’8,4% dal 10,2% di luglio, attestandosi per la prima volta al di sotto del 10% dall’inizio della crisi del coronavirus. Un calo maggiore del previsto dato che gli economisti intervistati da FactSet si aspettavano un tasso del 9,8% e l’aumento dello 0,3% del tasso di partecipazione alla forza lavoro, ora al 61,7%, rende ancora più dolce il calo della disoccupazione.
Seppur il tasso di disoccupazione sia sceso notevolmente dal suo picco, vicino al 15% in aprile, la disoccupazione rimane però storicamente elevata, in particolare se confrontata con il 3,5% di febbraio. Ad oggi circa 29 milioni di Americani continuano a ricevere il sussidio di disoccupazione.
(fonte: barrons.com)
ShareSET
2020