Secondo il Dipartimento di Stato, la Florida vanta oltre 1.300 miglia (c.ca 2.000 km) di costa e oltre 650 miglia di spiagge ( c.ca 1.050 km), di cui una parte di queste è di proprietà privata, addirittura il 60%, mentre il restante è controllato dallo Stato, dalle contee o dalle città. Una suddivisione che per decenni ha generato domande riguardo a chi abbia o meno il diritto di utilizzare specifici tratti di spiaggia lungo le coste atlantiche e del Golfo della Florida.

La determinazione dei diritti di utilizzo dipende da fattori come la Mean High Water Line (MHWL), che indica il punto fino al quale arriva la marea alta, e dagli atti di proprietà. Mentre la sabbia bagnata è generalmente considerata di proprietà pubblica, la sabbia asciutta può essere considerata privata o pubblica, a seconda dei confini della proprietà. Le ordinanze sull’uso consuetudinario riconoscono l’accesso di lunga data alla spiaggia pubblica, ma tali normative sono soggette alle regolamentazioni locali e agli atti legislativi delle autorità competenti.

(fonte: islandernews.com, foto: Kian Lem)