Solitamente a New York è la primavera, in particolare tra marzo e aprile, il momento ideale per immettere una nuova proprietà sul mercato ma stiamo assistendo ad una tendenza diversa, almeno per quanto riguarda le nuove costruzioni. Nonostante il rallentamento registrato durante il mese di aprile, dovuto a vari fattori come ad esempio al fallimento della First Republic Bank, a maggio le vendite di appartamenti di nuova costruzione hanno ripreso slancio.

Sorprendentemente l’aumento dei tassi di interesse ha incrementato la domanda del mercato del nuovo, grazie all’esitazione dei potenziali venditori sul mercato delle rivendite decisi a non perdere i mutui a basso interesse accesi nei mesi precedenti. Un problema che i costruttori non hanno. Inoltre, l’arretrato causato dalla carenza di manodopera e materiali è finalmente stato “assorbito”, con conseguente ingresso di nuovi progetti sul mercato.

Il risultato è che gli sviluppatori stanno acquistando fiducia nel lanciare nuovi progetti nelle aree principali di Brooklyn, dell’Upper West Side e dell’Upper Manhattan, anche dopo il picco del mercato primaverile. Le sottoscrizioni di contratti preliminari per appartamenti di nuova costruzione nei primi cinque mesi dell’anno sono infatti aumentate del 26% rispetto allo stesso periodo tra il 2015 e il 2019.

Nonostante l’aumento dell’offerta non si prevede un significativo raffreddamento dei prezzi, in quanto la situazione generale di New York City è quella di una domanda ancora molto al di sopra rispetto all’inventario disponibile, un segnale promettente anche per il mercato autunnale.

(fonte: therealdeal.com, foto: Robert Bye)