Il recente cambio delle politiche aziendali rispetto allo smart-working da parte delle maggiori aziende di Wall Street potrebbe in qualche modo influenzare il mercato immobiliare di New York City. Le aziende, che in precedenza concedevano ai propri dipendenti orari di lavoro ibridi ora richiedono la presenza in ufficio, fino a cinque giorni alla settimana

I dipendenti stanno rispondendo a questi cambiamenti adeguando i loro piani abitativi, ad esempio, alcuni scelgono di tornare in città a tempo pieno, mentre altri mantengono le loro case in periferia e acquistano appartamenti più piccoli a Manhattan per comodità, altri ancora stanno rinunciando al progetto di acquistare case più grandi in favore di affittare appartamenti più piccoli più vicini ai luoghi di lavoro

Un trend che potrebbe contribuire ad un aumento dell’attività locativa, i numeri indicano infatti un aumento di quasi il 19% dei contratti di locazione firmati per unità con massimo 3 camere da letto tra gennaio e maggio 2024 rispetto allo stesso periodo del 2023. Tuttavia, è necessario aggiungere che questo dato comprende un momento della stagione tipicamente “caldo” per gli affitti ed è quindi difficile calcolare l’esatta incidenza del trend.

(fonte: brickundergorund.com, foto: Vladimir Kudinov)