L’appartamento al secondo piano nell’edificio locato a 142 W. 109th St., dove Barack Obama viveva quando era uno studente a Columbia University negli anni ottanta, è tornato recentemente sul mercato degli affitti per $2.400 al mese. (Obama ed il suo compagno d’appartamento pagavano al tempo $360 nel 1981). L’appartamento è stato affittato l’ultima volta nel 2010 per $1.900.

Il ex vicinato del Presidente sta ultimamente attirando l’interesse dei compratori. Infatti la zona nord di Manhattan (Upper Manhattan) e alcune parti di Brooklyn sono al primo posto per numero di transazioni commerciali (quelle che coinvolgono interi edifici nello specifico). Qui gli investitori cominciano a tornare in numero sostanziale. Secondo la società Massey Knakal, vendite in Upper Manhattan hanno fatto registrare un totale di $441 milioni nei primi sei mesi del 2012, tre volte il volume fatto registrare nello stesso periodo l’anno precedente. Nel contempo, l’area molto più vasta di Brooklyn ha fatto registrare con $1,53 miliardi un +60% rispetto al 2011. Per la città nel suo complesso, la crescita del volume di questo tipo di transazioni è stata del 14% per un totale di $14,4 miliardi.

I compratori guardano con interesse le zone di Upper Manhattan e Brooklyn in un periodo in cui i prezzi per gli uffici, che contano per la maggior fetta di mercato in questo periodo, rimangono stabili. Le vendite sono cresciute in Upper Manhattan anche perché investitori istituzionali come AREA Property Partners stanno vendendo alcuni immobili comprati al picco del 2006/2007. A Brooklyn, gli investitori si concentrano ultimamente sulle zone di Williamsburg, Greenpoint e Downtown che contano per tre quarti della recente attività di vendita.

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Un caro saluto,
Riccardo Ravasini