La repressione della città di New York sugli affitti illegali a breve termine ha avuto un impatto significativo sia sui proprietari che sui locatori. Tuttavia, le locazioni illegali non sono scomparse del tutto e per affrontare questo problema in modo efficace, i consigli di amministrazione delle cooperative e dei condomini di New York (co-op e condo board) hanno adottato una serie di strategie per frenare gli affitti illeciti.
Queste le strategie chiave:
1. Controlli a campione online: ricerche regolari su piattaforme come Airbnb, Vrbo, Craigslist e Facebook Marketplace.
2. The prohibited building list: fare domanda per inserire l’edificio nell’elenco degli edifici vietati dell’ufficio delle forze speciali del sindaco (OSE), assicurando che tutti gli affitti a breve termine nell’edificio siano illegali.
3. Coinvolgere il personale dell’edificio: formare il personale (portineria etc..) affinché vigili e segnali comportamenti sospetti, come gli ospiti che arrivano in orari strani o che non conoscono il nome del proprietario dell’appartamento.
4. Educare i residenti sulle regole e sulle conseguenze: comunicare chiaramente ai residenti le leggi sugli affitti a breve termine della città e le potenziali multe. I residenti ben informati hanno meno probabilità di violare le regole e più probabilità di denunciare le violazioni.
5. Implementare un sistema di registrazione degli ospiti: richiedere ai residenti di avvisare il condomino quando si hanno degli ospiti in appartamento durante la propria assenza ed utilizzare un software di gestione della proprietà, per tenere traccia delle registrazioni e negare l’accesso agli ospiti non registrati.
(fonte: brickundergound.com, foto: karla alexander)
ShareGIU
2024