L’attività mensile di giugno si è attestata a 979 contratti preliminari firmati, in calo del 6% sia rispetto allo scorso anno che alla media storica del mese, pari a 1.042 firme. Il prezzo di vendita mediano è attualmente è di $1.024.000, l’1,5% in più dello scorso anno. L’offerta è pari a 7.003 unità sul mercato, in calo del 6,8% rispetto al 2022, mentre il numero di vendite in sospeso, ovvero il numero di unità in attesa di rogito, per cui è già stato firmato il compromesso, si attesta a 3.357, un valore inferiore del 4,8% rispetto a un anno fa. Il risultato è un Market Pulse o Polso del Mercato (rapporto tra vendite in sospeso e unità disponibili) di 0,48*, il 2% superiore all’anno scorso, e ben il 20% più alto rispetto al mese scorso, indice di un mercato che si è saldamente spostato dal favorire l’acquirente ad una zona più neutrale…sempre più tendente al venditore? Vedremo…
*sopra lo 0,5 è considerato favorevole al venditore, sotto lo 0,4 e favorevole al comparatore.
Mercato del Lusso:
la settimana scorsa i compromessi firmati per immobili a partire dai $4 milioni sono stati 24, 1 in più rispetto alla settimana precedente, per una richiesta totale di $246.959.000. Il preliminare più costoso firmato la scorsa settimana è stato quello dell’appartamento PH17/18D al 740 di Park Avenue. Un duplex di tipo co-op comprensivo di 3 camere e 5 terrazzi, con una richiesta di $25 millioni.
Mercato delle Locazioni:
Dopo tre mesi consecutivi di nuovi record, l’affitto mediano è sceso del 2,2% raggiungendo quota $4.300, la seconda più alta della storia. I nuovi contratti di locazione, seguendo la tipica crescita stagionale, sono aumentati dello 0,4% rispetto all’anno precedente, per un totale di 5.165, leggermente al di sotto della media decennale per il mese di giugno, pari a 5.336 firme.
(fonte dei dati: urbandigs.com, olshan.com, millersamuel.com)
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2023