Gennaio ha visto una flessione significativa nell’attività contrattuale mensile rispetto allo scorso anno e alla media storica del mese di gennaio. In particolare, i contratti preliminari per le unità residenziali sono calati del 37,8% rispetto all’anno precedente, attestandosi a 592 compromessi firmati. Il prezzo di vendita mediano, dal canto suo, è sceso del 14% rispetto all’anno precedente, raggiungendo quota $1.075.000.

Sebbene l’offerta sia aumentata del 2,7% rispetto all’anno precedente, raggiungendo le 6.078 unità sul mercato, il numero di vendite in sospeso, ovvero il numero di immobili in attesa di rogito ma per cui attualmente è stato firmato un preliminare, è sceso del 41,6%, attestandosi a 2.159. Il risultato di questa tendenza è un Market Pulse (rapporto tra vendite in sospeso e unità disponibili) pari a 0,36, il quale indica che siamo attualmente in un momento di mercato a favore degli acquirenti.

La domanda è ancora molto lontana dai livelli dello scorso anno, il che rende il mercato favorevole agli acquirenti, ma questo periodo non durerà per sempre. Una volta toccato il fondo, possiamo aspettarci una risalita, che potrebbe avvenire nelle prossime settimane, quindi cari acquirenti, non perdete questa occasione!

*sopra lo 0,7 è considerato favorevole al venditore, sotto lo 0,5 e favorevole al comparatore.

Mercato del Lusso:

Il segmento del lusso sta attualmente attraversando un momento di salute, come dimostrato dalla firma di ben 25 contratti la scorsa settimana, con un volume totale di $174.435.000. Il preliminare più costoso è stato stipulato per il 12° piano del 778 Park Avenue, con una richiesta di $27,9 milioni. Anche se il numero di contratti firmati è leggermente diminuito rispetto alla settimana precedente (4 firme in meno), la domanda per il mercato del lusso rimane forte, è infatti la seconda settimana consecutiva che il mercato del lusso ha registrato più di 20 contratti.

Mercato delle Locazioni

Il numero di contratti locazione è aumentato dell’8,9% rispetto all’anno precedente, così è aumentato il prezzo mediano degli affitti, che a Manhattan ha raggiunto i $4.097, un rialzo dell’1.2% rispetto al mese precedente.

Dal picco di luglio, il prezzo degli affitti a New York è diminuito in quattro mesi e aumentato in due, ma solo del 2,1% in entrambe le direzioni. Una tendenza che ci porta a pensare che si sia raggiunto il plateau da qui ai prossimi mesi. 

In generale, gli affitti tendono a raffreddarsi durante l’inverno, tuttavia, la debolezza dell’offerta e i prezzi elevati del mercato immobiliare stanno continuando a stimolare la domanda locativa, mantenendo il mercato molto attivo anche durante questa stagione.

(fonti dei dati: urbandigs.com, olshan.com, millersamuel.com)