La crescita e la trasformazione del mercato di Miami negli ultimi 25 anni è stata guidata da diversi fattori; forse quello principale è rappresentato dall’influsso di capitali e persone dal Sud America. Infatti, la maggiore parte dei residenti a Miami parlano spagnolo a casa e la città con il suo interland da dimora alla più alta percentuale di imprenditori che sono immigrati da un altro paese: il 45% del totale. Miami viene talvolta chiamata in maniera giocosa: la capitale dell’America Latina.
Uno studio rilasciato il mese scorso da Miami Downtown Development Authority mostra che il 90% della domanda per nuovi condomini nelle tre zone adiacenti di: Brickell, Downtown e Edgwater, le quali si affacciano alla baia interna fra Miami e Miami Beach, deriva da compratori stranieri. Piu’ di 6 su 10 vendite sulla carta (pre-sales) appartengono a un compratore Latino Americano. Si dice che solo un appartamento su dieci venga acquistato come prima residenza.
E’ difficile pensare a una situazione paragonabile a questa. Immaginate il lato ovest di Manhattan dalla 110ecima Strada alla 23esima Strada con progetti in costruzione per un totale di 4.500 appartamenti. In realtà in questo momento in tutta Manhattan ci sono circa 5.000 nuovi appartamenti in costruzione e la popolazione è quattro volte quella di Miami.
Miami è riuscita a fare ciò che città, come Detroit per esempio, sognerebbero di fare: rigenerare la zona downtown (il centro) attraverso gli investimenti esteri.
Solo un quarto delle compravendite a Miami sono portate a termine con l’utilizzo di un mutuo; contro il 70% della media nazionale.
Ma il prezzo degli appartamenti a Miami non rispecchia i valori molto elevati di altre città salvadanaio come New York e Londra. La media di prezzo di un appartamento in uno stabile attualmente in costruzione è di circa $650.000. Non sono spiccioli ma questo valore è meno della metà di quello di un appartamento medio in una zona centrale di Manhattan. Il prezzo mediano di un appartamento a San Francisco si aggira intorno al milione di dollari.
La Downtown Development Authority di Miami ci fa anche sapere che questi appartamenti sono occupati al 95% da proprietari in maniera part-time o da affittuari in maniera permanente. Quindi sembra proprio che questa città latina, combinando il fascino di una metropoli all’avanguardia con l’acqua di color smeraldo e la sua spiaggia candida, non abbia niente da invidiare alle sue sorelle maggiori.
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2014