Sono sempre di più gli acquirenti e gli investitori a presentarsi al tavolo delle trattative “con i soldi in mano”.
Un terzo di tutte le case monofamiliari e immobili di tipo condo venduti negli Stati Uniti durante il secondo trimestre sono stati acquistati in contanti, la percentuale più alta dal primo trimestre del 2015.
Per quanto riguarda New York City si parla del 52% delle transazioni, ma in alcune aree metropolitane si sono registrate percentuali ancora maggiori. Come a Buffalo e Detroit, dove le vendite in contanti sono state rispettivamente del 71% e del 68%.
Dunque gli investitori a caccia di occasioni e con la possibilità di comprare in contanti hanno un vantaggio significativo rispetto agli acquirenti tradizionali, specialmente su quelli che devono necessariamente fare affidamento su un mutuo.
Possiamo quindi affermare che gli investitori che durante la pandemia hanno puntato sui trilocali e sulle case monofamiliari stanno ora locando proprio a quelle famiglie che oggi si vedono rifiutare le proposte di acquisto se legate alla concessione di un mutuo.
(fonte: theraldeal.com immagine: tierra-mallorca)
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2021