Questi sono alcuni spunti estrapolati dall’ultimo Wealth Report di Knight-Frank e da altri indicatori di mercato.

E’ vero, il mercato immobiliare di New York ha rallentato durante il 2018, ma tra i super ricchi del mondo, quando si parla di investimenti immobiliari, resta ancora la città su cui puntare.

New York rimane la città leader per numero di investimenti, sia nel campo residenziale che in quello commerciale e cementa così la propria posizione come centro mondiale del benessere economico.

Lo studio, il quale sonda i trend mondiali tra gli individui più ricchi del pianeta, prende in considerazione gli investimenti a partire dai $10 milioni di dollari.

Ma non ci sono solo buone notizie per New York, è infatti scivolata al secondo posto tra le città più facoltose del mondo alle spalle di Londra e questo a causa di due dati: il numero di residenti con alto patrimonio netto ed il lifestyle.

La discesa di New York al secondo posto, secondo il report, potrebbe essere dovuta alla “volatilità del mercato azionario ed alla forza del dollaro, che hanno portato alcuni investitori stranieri a porsi in posizione di attesa durante il 2018”, il tutto probabilmente aggravato dal “problema strutturale sottostante dell’eccesso di offerta”.

Londra batterà anche New York per maggior numero di residenti dall’alto patrimonio netto, che possiamo semplificare in “persone con più di $30 milioni”, ma NYC è ancora casa del maggior numero di miliardari del mondo, e che dio li benedica, sono infatti 94 i super ricchi residenti in città.

New York ha inoltre registrato, nel solo 2018, il maggior tasso di NUOVI individui dall’alto patrimonio netto, aggiungendone ben 55,434 tra i propri residenti, ben fatto nuovi arrivati!

Secondo le previsioni del report i prezzi degli immobili a New York durante il prossimo anno rimarranno statici. Vedremo.

Ma se per New York i risultati sono stati un mix di alti e bassi ci sono invece buone notizie per Los Angeles e Miami, dove il rapporto prevede che gli investimenti da parte di individui con un alto patrimonio netto cresceranno rispettivamente del 2% e del 5% nel prossimo anno.

Secondo il report infatti, “La minor pressione fiscale della Florida potrebbe spingere alcuni residenti degli Stati Uniti a trasferirsi nello stato del sole sulla scia delle nuove detrazioni statali e locali (SALT)”.