Recentemente il New York Post ha riportato un nuovo record per prezzo pagato per un appartamento al Plaza: $48 milioni per una superficie di poco meno di 600 metri quadri.
La cifra più alta mai pagata per un appartamento in un condominio a Manhattan.
Perizie
Il mercato residenziale giova del rinnovato volume di vendite.
Quando si arrivò ad un quasi stallo, due anni fa, ed i prezzi si abbassarono, i riferimenti necessari ad i periti mandati dalle banche per valutare l’immobile (e quindi erogare il mutuo) erano veramente scarsi. Un basso numero di vendite (recenti) significava un po’ tirare ad azzeccare la valutazione. Oggi invece, un buon numero di vendite recenti, comparabili a quella in oggetto della perizia, da’ la possibilità al perito di svolgere il proprio lavoro con più agevolezza e non sottovalutare l’immobile.
In questo modo le perizie sono diventate sempre più realistiche ed i mutui sono erogati più velocemente.
Buone notizie per gli investitori
Chi decidesse di comprare un appartamento per metterlo a rendita può contare sul fatto che i prezzi degli affitti sono andati aumentando durante gli ultimi anni.
Dal sito StreetEasy vediamo che il prezzo mediano per uno studio (monolocale) a Manhattan è salito di 162 dollari da Aprile 2009 ($2,038) ad Aprile 2011 ($2,200); mentre il prezzo mediano per un bilocale è salito di 100 dollari nello stesso periodo da $2800 a $2900.
Per quanto riguarda il prezzo medio d’affitto a piede quadrato per monolocali e bilocali considerati nel loro insieme: i dati che ho rielaborato dal sito di periti MillerSamuel dicono che è salito del 5% dalla fine del 2009 alla fine del 2010.
Il giornale The Real Deal riferisce che alcuni palazzi residenziali di nuova costruzione stanno tornando ad essere venduti prima dell’ultimazione dei lavori. Questa tendenza era praticamente sparita negli ultimi due anni. Ora che i prodotti di nuova fattura scarseggiano ed il mercato sta migliorando, alcuni compratori osano nuovamente firmare il contratto, prima di vedere il loro appartamento completato.
E’ il caso del condominio in costruzione chiamato Yard, che si trova nel Queens, appena fuori Manhattan. Il responsabile marketing del progetto, Eric Benaim, racconta che gli sforzi di vendita cominciarono lo scorso dicembre, fra l’altro in condizioni climatiche proibitorie, ed in poche settimane 13 delle 83 unità sono entrate in contratto preliminare.
Alcuni brokers a Manhattan riferiscono che qualche investitore internazionale sta tornando ad acquistare senza avere visto l’immobile di persona, ma semplicemente chiedendo all’agente di scattare delle fotografie dello stesso. Questi investitori vogliono essere sicuri di non perdere l’occasione di entrare a far parte di un nuovo progetto in un momento in cui i prezzi sono estremamente attraenti dato che il costruttore deve cominciare a muovere gli appartamenti sul mercato per far si che il progetto abbia successo, ed è quindi incentivato ad offrire sconti.
Settore Commerciale
Questo mese, vorrei porre l’accento sulla forte ripresa degli affitti commerciali.
In particolare sono due gli eventi che hanno portato gli esperti del settore a notare come ci sia più competizione da parte dei potenziali locatari. Il primo è stato il duello per lo spazio a 120 Park Avenue, fra Wells Fargo e Bloomberg LP che ha visto l’azienda del sindaco Bloomberg uscire vittoriosa. Il secondo duello per lo spazio a 825 Eighth Avenue ha visto invece prevalere Nomura, una banca d’affari, su WilmerHale, uno studio legale.
Da questi fatti i proprietari di immobili commerciali, insieme ad i loro brokers, hanno cominciato a rivalutare la richiesta dei loro affitti al rialzo.
I più recenti dati della società di brokeraggio CB Richard Ellis mostrano come la media della richiesta a piede quadrato sia salita di $1.30 a $49.61 in febbraio.
Ed anche per questa volta è tutto cari lettori.
Rimango a vostra disposizione per qualsiasi domanda riguardante il vostro prossimo investimento immobiliare nella Grande Mela.
Un caro saluto,
Riccardo Ravasini
APR
2011