Hudson Yards: il progetto immobiliare più grande nella storia USA - Rava Realty

Hudson Yards: il progetto immobiliare più grande nella storia USA

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Circa 750,000 piedi quadrati di spazio commerciale dedicato a negozi (fronte pubblico) sono in procinto di essere messi sul mercato delle locazioni in previsione dell’apertura del progetto Hudson Yards fra qualche anno.
I lavori di costruzione nella sezione della città all’estremo ovest di Manhattan, sul fiume Hudson appunto, all’altezza di Pennsylvania Station (30-34 esima strada) sono cominciati circa un anno fa. Il costruttore è la società Related. La stessa ha per ora annunciato i primi due importanti contratti di locazione per quanto riguarda la sezione uffici del progetto (mixed-use) il quale includerà anche diversi condomini: Coach e L’Oreal avranno qui la loro sede amministrativa. Per quanto riguarda la parte dedicata a negozi, non c’è stato altro annuncio dopo quello della catena di supermercati Fairway, fra le preferite dai Newyorchesi che amano la qualità a buon prezzo, che aprirà qui non appena la costruzione lo permetterà. Fairway sarà localizzato appena al di sotto della High Line (la ex-sopraelevata trasformata in passeggiata pedonale).
Related, in partnership con Oxford Properties in questo progetto stimato a $4 miliardi, sembra stia negoziando con un “anchor tenant” (ovvero un marchio importante che apra un negozio di dimensioni sostanziali che possa essere considerato un punto di riferimento all’interno di Hudson Yards). Anche un cinema di circa 60.000-80.0000 piedi quadrati pare essere una possibilità abbastanza concreta.
L’idea di Related è quella di ricreare un mix di negozi simile a quello presente all’altro mega progetto dell’azienda ultimato nel 2003: Time Warner Center (sito a Columbus Circle). Qui si prese una zona per lo più vuota (per gli standard Newyorchesi) e senza attrazioni, e la si trasformò in un palazzo di vetro con stupendi negozi, uffici e condomini. L’idea è di fare lo stesso ad Hudson Yards.
Il giornale Forbes ha recentemente chiamato questo progetto immobiliare: “il più grande nella storia degli Stati Uniti”.
La parte di Hudson Yards dedicata a negozi è molto ambiziosa perché i prezzi richiesti ai locatari non si discostano di molto dalla location più centrale di Time Warner. Si parla di $800-$1.200 al piede quadrato/anno. Sostanziali sconti sembrano inevitabili. I residenti ad Hudson Yards faranno sicuramente shopping qui, ma “ci andranno anche i turisti?” è la domanda. Joanna Rose, una portavoce per Related, ha dichiarato al giornale The Real Deal che l’idea è proprio quella di avere un mix bilanciato di locatari: sia di lusso, che di livello medio.
Una recente mostra a Time Warner Center ha svelato i disegni e i renderings dei 17 grattacieli in programma ad Hudson Yards. Questo il primo passo nella campagna pubblicitaria per spingere il progetto che non aprirà i battenti prima del 2018.
La casa d’aste Sotheby’s, secondo alcune fonti, pare essere interessata a trasferire il suo quartier generale presso Hudson Yards. La stessa ha infatti messo sul mercato lo scorso autunno l’edificio che ospita attualmente la propria sede a 1334 York Avenue, nell’Upper East Side.
La parte di spazio ad Hudson Yards che non sarà affittata all’anchor tenant, andrà riallocata alla sezione del complesso alta sette piani e chiamata “podium” dal costruttore; questa si estenderà dal numero 10 al 30 Hudson Yards lungo la 10th Avenue fra la 30esima e la 33esima strada. La stima di CBRE è di 290.000 piedi quadrati nel podium che andranno a locatari non-anchor.
Ovviamente le opzioni culinarie e gastronomiche non potranno mancare. Saranno localizzate anch’esse per la maggior parte nel podium e comprenderanno opzioni più diverse. Si parla di un concetto simile all’italiano Eataly chiamato The Kitchens; il quale offrirà pietanze preparate da diversi ristoranti.
Se tutti gli elementi sbocceranno come previsto, il progetto di Hudson Yards diventerà una cittadina nella città ed un altro importante centro d’attrazione nella Grande Mela che non finisce mai di stupire.

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