Mercato Affitti: tendenze e prospettive - Rava Realty

Mercato Affitti: tendenze e prospettive

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Dalla fine degli anni 60 Manhattan ha visto in media la costruzione di 12.000 appartamenti “rental” (ovvero dedicati al solo affitto) ogni anno, secondo dati del Center for Urban Development della Columbia University.
Secondo dati della società Citi Habitats (specializzata in affitti), solo 15.723 unità rental sono state costruite dal 2008 al 2012.
La costruzione di nuovi palazzi dedicati all’affitto sembra avere prospettive un poco migliori per gli anni a venire. Circa 23.000 nuove unità dovrebbero arrivare sul mercato per la fine del 2017, sempre secondo Citi Habitats. Questo numero rimane comunque basso in termini storici.

Visto che il mercato delle vendite è migliorato negli ultimi anni, le banche hanno ricominciato a finanziare la costruzione di condomini che andranno sul mercato delle vendite, piuttosto che progetti rental ritenuti più sicuri in tempo di crisi.
Il risultato è che i pochi edifici rental che arrivano sul mercato sono presi d’assalto e spesso hanno lunghe liste d’attesa di persone interessate ad affittare un appartamento. E se da un lato i nuovi palazzi rental sul mercato oggi tendono ad essere relativamente piccoli, dall’altro molti di quelli in costruzione sono giganti.

Il giornale The Real Deal ha stilato una lista dei progetti rental ultimati l’anno passato e una con quelli attualmente in costruzione.
L’anno scorso 22 palazzi rental (con 15 o più appartamenti) sono arrivati sul mercato a Manhattan (10) e Brooklyn (12). Valori decisamente inferiori alla media.
Per esempio due edifici a Williamsburg, 250 North 10th Street (con 232 appartamenti) e 50 North 5th Street (con 229), avevano una lista d’attesa di circa 1.000 nomi quando cominciarono il marketing qualche mese fa.

Per il futuro ci sono in programma 36 nuovi palazzi rentals a Manhattan e 30 a Brooklyn. Come accennato, questa tendenza a costruire più condomini e meno palazzi rental è legata ad un cambiamento nella facilità di finanziare i primi ed il mercato delle vendite che promette buoni prezzi di rivendita ai costruttori. Questa dinamica è l’opposto di quanto successo durante la crisi quando si ripiegò sui progetti rental perché i compratori di appartamenti scarseggiavano.

Mega Progetti
Molte delle costruzioni rentals in via di costruzione saranno di grandi proporzioni.
Per esempio 101 Bedford (a Williamsburg) avrà 351 appartamenti. Sempre in zona il progetto Domino Sugar sarà composto da 2.284 unità. Nel lato ovest di Manhattan Gotham West avrà 1.240 appartamenti e Atelier II ne avrà 1.669. Avalon Willoughby (in Downtown Brooklyn) sarà composto da 861 unità.

L’idea di chi costruisce un progetto rental lusso a Manhattan è quella di fare pagare al consumatore finale un prezzo d’affitto al piede quadrato di circa $70 o $80 (all’anno) per avere un investimento sensato. A Brooklyn la cifra si aggira sui $60.
Il taglio degli appartamenti nei nuovi palazzi rental sarà un poco diverso. Le one-bedroom (bilocali) che storicamente erano costruite con grandezze fra i 650 e 850 piedi quadrati si aggireranno sempre di più attorno al valore più basso dei 650.

I costruttori vogliono creare palazzi con delle amenities (come palestra, sala cinema, lounge, centro bellezza…e chi ne ha più ne metta) per attrarre l’affittuario ma poi vogliono cercare di impacchettare quanti più appartamenti all’interno del progetto per massimizzare il rendimento.
50 North 5th Street per esempio ha 15.000 piedi quadrati (quindi 1.350 metri quadri) dedicati alle amenities. Fra le altre amenities c’e’ anche un campo da basket e uno di bocce! I prezzi partono da $2.600 per un monolocale e salgono a $7.000 per un appartamento con due camere da letto all’ultimo piano. Per ora i prezzi non sembrano spaventare nessuno, durante la prima settimana sul mercato 30 appartamenti erano già affittati.

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