Appartamento da $100 milioni. “Stai parlando con me?” - Rava Realty

Appartamento da $100 milioni. “Stai parlando con me?”

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La pianificazione (rezoning) di Midtown East
Il Department of City Planning ha reso noto il nuovo piano urbanistico per Midtown East, la zona dove sorgono l’Empire State Building e Grand Central Station per intenderci. La proposta autorizza la costruzione di palazzi alti fino a 900 piedi nelle dirette vicinanze di Grand Central Station, e 700 piedi immediatamente all’esterno di questa zona.
Il piano ventennale, il quale deve essere approvato dal City Council, è volto al mantenere questa area chiave di New York un centro d’affari ai massimi livelli con una qualità di uffici che deve rimanere fra le più alte al mondo per stare al passo con la competizione.

$100 milioni
Eccoci qui. La nuova stravaganza dell’immobiliare a New York City.
Il broker Raphael De Niro, figlio del celebre attore Robert De Niro, ha recentemente messo sul mercato un appartamento triplex (su tre piani dal 73esimo al 75esimo) al modico prezzo di $100 milioni. Lo stesso si trova in un edifico che io non definirei di lusso.
Stiamo parlando di un condominio chiamato CitySpire (indirizzo 150 West 56th Street). Intendiamoci, il palazzo è di qualità decente ma la valutazione dell’appartamento sembra veramente essere esagerata. Questa mia opinione è condivisa da molti altri agenti, molti dei quali hanno lavorato a CitySpire più di me. Sul giornale The Real Deal, Frank Ragusa stima che un prezzo più adatto possa essere $50 milioni; ed anche in questo caso faccio fatica ad essere d’accordo.
L’altro condominio in costruzione nelle vicinanze, One57, sta generando un sacco di pubblicità e attraendo investitori miliardari, diverse mega vendite sono state riportate dai giornali qui. Di conseguenza brokers che lavorano in edifici della zona, incluso CitySpire, stanno cercando di sfruttare il momento di notorietà del vicinato per attrarre un poco dell’attenzione.
CitySpire non ha le carte in regola per competere con gli edifici più rinomati di New York City come 15 Central Park West e il Plaza.
15 CPW è stato costruito circa cinque anni fa ed è diventato l’edificio più lussuoso e ricercato quasi istantaneamente. La decisione dei costruttori fu quella di impiegare materiali pregiati nella costruzione (come pietra e marmo) e lavorare con un architetto di grande fama, Robert A.M. Stern. Il risultato finale li ha ripagati.
Il Plaza non ha bisogno di presentazioni, la sua storia e la sua forma maestosa lo rendono una scelta ovvia per compratori che ricercano la massima qualità.
CitySpire è solo un edificio molto grande, in calcestruzzo e vetro, che poteva essere una buona attrazione negli anni 80 quando fu costruito ma che è sceso gradualmente nel limbo del prodotto medio.
L’appartamento in questione, quello da $100 milioni, non ha neanche i soffitti alti. E’ come camminare nella cabina di un dirigibile, puoi vedere gli elicotteri sotto di te ma devi stare attento a non sbattere la testa sul soffitto.
Scherzi a parte, io penso che scegliendo un prezzo richiesto così elevato il proprietario, un costruttore di Long Island, ed il suo broker abbiano cercato un po’ di pubblicità gratis, la quale è arrivata senza ritardo da diversi giornali nelle scorse due settimane. Dovrebbero stare attenti però a non cercare di diventare delle celebrità per i motivi sbagliati. “Stai parlando con me?”

L’espansione di New York University
Molti “villeggianti”, ovvero gli abitanti del Greenwich Village a Manhattan, incluso Matthew Broderick che ha apertamente opposto il progetto, sono abbastanza incazzati per l’approvazione del del progetto di espansione di New York University. Il piano è quello di costruire 4 grandi palazzi su un tratto di terreno a sud di Washington Square Park nei prossimi venti anni.
Il Greenwich Village eredita il suo fascino da palazzine costruite nei primi del novecento od addirittura alla fine dell’ottocento. Se si costruiscono dei grandi palazzi, lo scenario di quel determinato isolato viene permanentemente mutato ed il fascino del Village perso. L’università deve crescere ma mi chiedo se non possa costruire un grattacielo a Midtown o nel Financial District. Alla fine tutti qui a New York sono abituati ad usare i trasporti pubblici, e se professori e studenti devono spostarsi in metropolitana per 15 minuti fra una lezione e l’altra, non mi sembra li fine del mondo. NYU semplicemente non ci sta più nel piccolo bacino del Village. Se Columbia University ha spostato la propria sede non una ma ben due volte, nel 1857 dalla zona di Wall Street quando ancora si chiamava King’s College alla 49esima e Madison Avenue, e nel 1896 da Madison all’attuale sito a Morningside Heights, allora può farlo anche NYU. Sarebbe meglio se qualcuno smettesse di ignorare la realtà…non c’è più spazio nel Village!

Ed anche per questa volta è tutto cari lettori.
Rimango a vostra disposizione per qualsiasi domanda riguardante il settore immobiliare a New York City. Sarò lieto di assistervi.

Un caro saluto,
Riccardo Ravasini

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